CINEPROF III EDIZIONE- La Scuola Incontra le Professioni e la Creatività del Cinema
Roma 15 giugno 2023
Si è conclusa a maggio la 3° edizione di “CINEPROF – La scuola incontra le professioni e la creatività del cinema”, progetto che ha coinvolto, nel corso di un anno scolastico, studenti e docenti di scuole primarie e secondarie di I e II grado insieme a professionisti del mondo cinematografico, dislocate in zone con offerta culturale ridotta in ben 5 regioni italiane, Abruzzo, Lazio, Marche, Sardegna e Umbria.
Con un alto indice di gradimento da parte dei giovani che hanno potuto apprendere e sperimentare i molteplici livelli di fruizione del testo audiovisivo, accompagnati dal commento formativo ed esperienziale di chi lavora nel mondo cinematografico, le iniziative – articolate in proiezioni al cinema, successivi approfondimenti in classe e da corsi di alfabetizzazione rivolte ai docenti partecipanti – hanno registrato un totale di 202 docenti coinvolti al cinema, 122 docenti in classe, 2230 studenti davanti al grande schermo e 1163 studenti che hanno partecipato a specifici percorsi didattici in classe.
24 i comuni coinvolti (Alghero, Cagliari, Castiglione del Lago, Città della Pieve, Cortona, Frascati, Gaeta, Grottammare, Itri, Lanciano, L’Aquila, Monterubbiano, Ostia, Pescara, Pescasseroli, Ponte Valleceppi, Porto San Giorgio, San Benedetto del Tronto, Sassari, Spoleto, Sulmona, Terracina, Trevignano Romano e Villa Cidro) per 55 classi all’interno di 25 istituti.
Significativo anche il numero dei tutor dell’Anec di ogni regione coinvolti: per l’Abruzzo Francesco Calandra, per il Lazio Enrico Azzano, Francesco Crispino, Flavia Montini e Anna Maria Pasetti; per le Marche Andrea Cardarelli, Giulia Marziali, Simone Paglialunga e Mauro Piacentini; per l’Umbria Roberto Costantini, Andrea Fioravanti, Simone Rossi, Piero Sacco e Lorenzo Tardella: infine, per la Sardegna, Francesca Lixi, Andrea Mura e Giusy Salvio.
Il format Cineprof comprendeva un’offerta formativa articolata su più luoghi, livelli e soggetti coinvolti: un percorso didattico per docenti strutturato in 3 incontri di 3 ore l’uno per approfondire la conoscenza delle specificità del linguaggio cinematografico in funzione della visione su grande schermo, iter fondamentale per sviluppare un reciproco scambio di esperienze tra docenti ed “esperti formatori” ed attivare insieme un percorso educativo al fine di introdurre gli studenti alla visione in sala e ad una vera e propria alfabetizzazione al linguaggio cinematografico; una matinée in una sala cinematografica, con la proiezione di alcuni dei film selezionati tra le più recenti significative opere italiane ed europee: un successivo incontro di analisi, approfondimento e/o laboratorio presso la scuola, della durata di due ore l’una.
L’affluenza dei giovani a Cineprof è andata oltre ogni più rosea aspettativa e conferma una reazione attiva degli studenti tanto nel tornare a vivere la sala cinematografica come luogo di confronto e condivisione di emozioni e argomenti, quanto di avvicinarsi a una metodologia critica che possa consentire loro di dotarsi di strumenti per una comprensione e una disamina meno superficiale di un’opera filmica, sia essa di finzione o documentaristica, e delle professioni che sono dietro ad essa. Durante gli incontri sono stati infatti analizzati e dibattuti elementi tecnici e creativi che caratterizzano l’opera cinematografica e che la rendono un’esperienza unica e in grado d’instaurare un rapporto profondo e dialogico con lo spettatore.
Riguardo ai docenti è stato infine stilato un questionario che ha registrato il 73% delle adesioni dei professori con 89 compilazioni ricevute su 122 test che ha segnalato l’altissimo gradimento della visione dei film in sala e come il cinema rimanga tra i principali interessi nel tempo libero, con una media di frequentazione di due volte al mese della sala cinematografica e con la preferenza di genere di film drammatici, scelti prevalentemente per l’originalità della trama. Per tenersi aggiornati sul mondo cinematografico i principali mezzi di comunicazione sono i siti web, le radio e le televisioni: a seguire, nell’ordine, i social media, i giornali e la stampa di settore. Tutti concordano nella volontà di una maggiore frequentazione della sala cinematografica, anche se il fattore che frena di più è la mancanza di tempo personale. Sulla scelta e modalità degli incontri i docenti hanno espresso parere molto o abbastanza positivo per un range totale del 93%, stimolati particolarmente dagli incontri dedicati agli aspetti tecnici del mestiere (regia, sceneggiatura e montaggio in primis). Sono stati apprezzati in egual misura la possibilità di vedere/rivedere i film in sala, imparare alcuni fattori delle professionalità, in particolare proprio analizzati nelle lezioni rivolte ai docenti. Il 95% ha dato un parere positivo generale sul progetto come stimolatore di un ritorno in sala, mentre il 32% degli intervistati consiglierebbe tale progetto ai colleghi.
Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni
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